Dylan Baraldi

Biografia

“Sin dall’inizio mi ha impressionato con il suo talento musicale (…) Le qualità solistiche vanno d’accordo con una flessibilità e una sensibilità musicale eccellenti, usando la sua capacità di condurre oltre che ad ascoltare e assistere“

Leonhard Roczek, Minetti Quartett

“(…) uno strumentista molto dotato, con un suono robusto, una natura musicale spontanea“

Enrico Bronzi, Trio di Parma

Il giovane talento italiano è risultato vincitore di numerosi premi Nazionali e Internazionali quali “premio Città di Vittorio Veneto”, “Riviera della Versilia” , “Concorso nuovi orizzonti Arezzo”, “Concorso europeo Alfredo e Wanda Marosig” ,  “Concorso internazionale Rovere d’oro” , “Concorso Salieri” , “Concorso Geminiani” . Come migliore studente diplomato dell’anno inoltre ha potuto debuttare da solista all’età di 17 anni suonando il concerto per violoncello di Dvořák.

Diplomatosi giovanissimo col massimo dei voti al conservatorio “C. Pollini” con Mario Finotti, prosegue gli studi di perfezionamento presso le prestigiose sedi internazionali dell’ “Universität Mozarteum” di Salzburg con Enrico Bronzi e del “Conservatoire National Supérieur de Paris” con Marc Coppey.  La sua formazione comprende inoltre numerose partecipazioni a masterclass solistiche con insegnanti di chiara fama quali Michael Flaksman, Eric-Maria Couturier, Giovanni Gnocchi, Jakob Koranyi, Raphaël Pidoux, Giovanni Sollima, Alexander Chaushian, Gary Hoffman.

Fin da giovane coltiva la sua passione per la musica da camera che lo porta a diplomarsi alla prestigiosa “Accademia Santa Cecilia” di Roma sotto la guida di Ivan Rabaglia(Trio di Parma). Ha la possibilità inoltre di  perfezionarsi con cameristi del calibro di Simone Gramaglia (Quartetto di Cremona), Eckart Runge (Artemis Quartet), Rainer Schmidt (Hagen Quartet), Leonhard Roczek (Minetti Quartet), Eszter Haffner, Jacques Ammon (Cello duo Project), Henning Kraggerud, Wolfgang Redik (Wiener Klaviertrio). Si è esibito in varie formazioni cameristiche dal duo all’ottetto con cameristi e solisti rinomati quali Alexander Gadjiev, Giovanni Zanon, Marc Coppey, Marcel Mok, Eszter Haffner, Keigo Mukawa,  Lorenzo Pone, Teira Yamashita, Margherita Santi, Haruna Shinoyama, Aleksandr Shaikin, Axel Trolese, Giovanni Gnocchi. Si esibisce regolarmente in formazioni cameristiche presso festival internazionali come l’EUYO Ferrara Chamber Academy, il Ravenna Festival, l’Accademia dei Cameristi di Bari, il Viotti Festival, l’Emilia Romagna Concerti, Berg:Klassik di Bad Hofgastein, il Festival Trame Sonore di Bari.

Il suo interesse nell’orchestra lo porta a ricoprire il ruolo di primo violoncello in numerose orchestre sia giovanili che professionali tra le quali l’Orchestra Senza Spine, l’Y.M.E.O., l’Orchestra Italo Montemezzi, l’ Orchestra del Luglio Trapanese, Orchestra Fondazione Teatro Goldoni, Philarmonie Salzburg e Bad Reichenhaller Philharmoniker. Tra le esperienze che più lo hanno segnato c’è la collaborazione con il rinomato “Ensemble InterContemporain” specializzato nella musica contemporanea sotto la direzione di Matthias Pintscher.

Risulta inoltre vincitore del concorso di fila presso l’Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI di Torino con cui collabora regolarmente e del concorso di fila con obbligo del secondo presso l’Orchestra della Fondazione Arena di Verona. Rivestendo il ruolo di primo violoncello ha avuto modo di collaborare con direttori quali Bruno Weil, Hans Graf, Gianluigi Gelmetti, Alessandro Bonato, Daniele Agiman, Andrea Battistoni, Daniele Gatti.

Nei suoi vari concerti cameristici e sinfonici ha avuto l’occasione di esibirsi in importanti sale concertistiche come: Philharmonie de Paris, Wiener Saal di Salisburgo, Villa Carlotta di Como, Teatro Filarmonico di Verona, Teatro Giuseppe di Stefano di Trapani, Teatro Ristori di Verona, Grosses Festspielhaus di Salisburgo.

Tra le sue esperienze di insegnamento si sottolinea la presenza in Cina presso la scuola di musica FCAEC di Dalian, scuola gemellata al “Conservatorio G.Verdi” di Milano, quale insegnante di Violoncello.

L’interesse e la curiosità verso la musica contemporanea lo ha portato ad eseguire  brani di importanti compositori moderni e viventi. Ha avuto modo di eseguire l’opera “Limonen Aus Sizilien” del compositore Manfred Trojahn, alla presenza del medesimo e opere di Valentin Silvestrov insieme a Giovanni Gnocchi per la premiazione durante la fiera Mondo Musica di Cremona.

Insieme al fratello Demian Baraldi, violinista, hanno inciso la prima mondiale di musiche di Louis Massonneau per la Brilliant Classic, disponibile su tutte le piattaforme di streaming.

Al momento Dylan Baraldi suona un violoncello Arnaldo Morano 1938, gentilmente prestatogli da una collezione privata.